framau78 ha scritto: ↑dom mag 19, 2019 12:26 am
comunque a me viene da pensare che alla mia abbiano accorciato i rapporti...in 6° a stecca fa sui 220-225...
Con la gomma posteriore 180/55-17 e i rapporti standard (17/40) il mio limitatore si attaccava a 240 km/h.
Secondo me hai una corona posteriore da 42.....
Emilio
La garanzia non serve se la moto è fatta bene !!!!
Per il fatto di arrivare in fondo alla gomma, tutto dipende dallo stile di guida: se il guidatore va giù tutt'uno con la moto arrivi al bordo; al contrario il guidatore si sporge dalla moto, a parità di velocità, la moto rimane più dritta, quindi ha ancora a disposizione altra gomma se aumenta la velocità di percorrenza.....come nella guida in pista.
Buonasera
Voglio raccontare il mio primo giro con la granpasso: Venerdi aereo olbia Verona per acquisto della mia Granpasso e aggiungerei Grangiorno!
incontro il vecchio acquirente, persona squisita, e dopo i convenevoli la domanda che tanto aspettavo: Vediamo la moto?
in quel momento mi sono chiesto se volevo davvero quella moto, e perchè l'avevo scelta senza averla mai vista?
nel frattempo che dubbi e perplessità affollavano la mia mente, la saracinesca del garage si è aperta e mi è apparsa.......amore a prima vista!
non era come la immaginavo, ma molto molto più bella; a parte tutte le "plastiche" in carbonio, lo scarico artigianale e la cura maniacale del vecchio proprietario, la cosa che mi ha lasciato senza parole è stata la bellezza della moto in se, le proporzioni e i particolari, testimonianza di quanto la manifattura Italiana, a ancora da dire ed insegnare al resto del mondo.
Dopo qualche ora ero in sella, con un timoroso rispetto, e non che io sia a digiuno di moto, essendo questa la mia 12esima partner, ma sarà la mia età o il fatto che con quella sconosciuta avrei dovuto condividere i c.ca 250km che ci separavano dal traghetto, ma per me è stata una sensazione nuova.
I primi km mi sentivo come la prima volta sul Ciao, appena sceso dalla mia bmx(più di 30 anni fà) a fare i conti con comandi e dinamiche che sembrano sconosciuti, e a guardarmi in torno per vedere se qualcuno mi guarda e vede quanto sono impacciato, e imparare km dopo km a conoscersi, studiando ogni singolo sussulto, fissando il tachimetro e cercando di leggere sopra almeno 3 cifre, fino a quando, come per magia inizio a sentirmi parte della moto stessa, accompagnandola su ogni curva e frenata, a sperare che questa sensazione non abbia fine.
Adesso è nel mio garage che riposa, dopo due giorni e c.ca 500 km fatti senza avere mai voglia di scendere, soddisfatto come non mai della mia scelta, e adesso posso dirlo, grande Morini, complimenti.
notte
gilvivo ha scritto: ↑lun giu 03, 2019 11:25 am
Ero in Corsica e una telefonata a Isola Moto mi ha tranquillizato poi, al ritorno, Paolo ha sistemato la faccenda con una bella pulita al sensore
Sono passati un paio di anni, però a dire il vero....
sai che forse ha solo pulito il contatto
Non ricordo bene, dovrei chiedere a lui per non dire fesserie.
Penso che ai sensori al massimo dai un soffiata leggera con l'aria... i contatti invece sì a volte vanno spruzzati con WD40 o riattivante x contatti elettrici...