Ducati all' AUDI

[verixOne]

... a prescindere da CHI compra e DOVE riapre, la triste realtà della notizia sottolinea l'infausta "abitudine" ITALIOTA di permettere cani e porci di razzolare per casa propria, svuotandoci di una serie di VALORI che ci APPARTENGONO (apparterrebbero) di diritto. Sputando poi l'osso senza neppure pulire per terra ...

[rossofegato]

... a prescindere da CHI compra e DOVE riapre, la triste realtà della notizia sottolinea l'infausta "abitudine" ITALIOTA di permettere cani e porci di razzolare per casa propria, svuotandoci di una serie di VALORI che ci APPARTENGONO (apparterrebbero) di diritto. Sputando poi l'osso senza neppure pulire per terra ...

condivido tutto, però me la prendo pure coi "grandi imprenditori italiani"...ma dove stanno?
questi coraggiosi capitani d' industria che affollano i vari ballarò, porta a porta e le varie sedi di confindustria......
poi al dunque quando devono mettere le mani alla tasca scompaiono...si volatilizzano per poi ricomparire solo quando devono acquistare coi soldi dello Stato!
...e fu così che l'Alfa Romeo fu svenduta dalla sera alla mattina a 4 soldi alla Fiat..coi risultati che oggi tutti sappiamo!
con amarezza debbo dire che meglio l'AUDI che qualcuno dei nostri ricconi dalle tasche bucate!

.....cmq Morini è un caso piu' unico che raro! bisognerebbe dare una medaglia a Capotosti e Iannuzzelli.....loro sono l'eccezione che conferma la regola.

[verixOne]

Non conosco gli Imprenditori che hanno rilevato la MM, quindi non ti contraddico e nemmeno giudico...
Spero molto, però, che la loro motivazione iniziale possa crescere e maturare pienamente, così da poter realmente dimostrare che quando ci sono motivazione, capitale, intelligenza e PALLE, i risultati nel medio-lungo periodo sono assicurati.
Ma siamo fuori argomento... qui si parla di Ducati&Teteski...



Alberto.

[rossofegato]

Non conosco gli Imprenditori che hanno rilevato la MM, quindi non ti contraddico e nemmeno giudico...
Spero molto, però, che la loro motivazione iniziale possa crescere e maturare pienamente, così da poter realmente dimostrare che quando ci sono motivazione, capitale, intelligenza e PALLE, i risultati nel medio-lungo periodo sono assicurati.
Ma siamo fuori argomento... qui si parla di Ducati&Teteski...



Alberto.

neppure io li conosco i nuovi padroni della morini, ma per il solo fatto che si sono messi in gioco acquistandola li apprezzo!...dov'erano tutti i grandi capitalisti italiani?
dov'erano quando i tedeschi comprarono la Lamborghini e dov'erano quando anche la Ducati è passata di mano?
semplicemente in ITALIA non ci sono grandi imprenditori, non ci sono grandi capitalisti, ma solo solo 4 parassiti cha da 150 annni si arricchiscono sulle spalle di un Paese!
in ITALIA esiste una storcia figura di imprenditore, quello che acquista solo se c'è l'aiuto di Stato...lo Stato mette i soldi e lui la faccia!...se nn ricodo male in Calabria con tale sistema stavano facendo risorgere addirittura la Isotta-Fraschini....
Cmq la Ducati, per quanto mi riguarda, era tale anche perchè italiana, al di la dei contenuti tecnici, la Ducati per me era semplicemente il trionfo del genio Italico...quale tedesco avrebbe mai potuto partorire la 916?
adesso non mi dice piu' nulla.....sono grandi moto come ce ne sono tante
una triunph tedesca a me non direbbe piu' nulla
una harley canadese a me nn direbbe piu' nulla
una bmw americana a me nn direbbe piu' nulla
ogni marchio dentro di se porta il suo popolo con le sue tradizioni e le sue bizzarrie
una ducati teutonica, perfetta, fredda, semmai pure argentata....
che ducati sarebbe ?...
....ribadisco MORINI facci sognare...fai moto strane, vai controcorrente...esplora soluzioni alternative.......raccogli cio' che resta di quello spirito italico da cui sono nate tante belle cose!

[enricoh83]

Ragazzi è questa ca@@a di globalizzazione che sta ammazzando tutto!

[Menix]

d'accordissimo Enrico...se sapessero infatti che anche i Jap si stanno ritirando come e' nel loro stile, senza far troppo rumore, dagli stabilimenti occidentali USA ed Europei..per riaprire le linee di produzione a casa loro nei migliori dei casi quando non si tratta direttamente di Cina, Vietnam, India, Malesia, ect. e non parlo solo di scooter ma anche di signore MOTO...e signore case costruttrici...che alla fine non so per quale strana triangolazione e legge riescono a far figurare il Made in...dove piu' gli comoda...(vedasi gruppo Piaggio, Aprilia, Triumph, Honda, Suzuki, Kawasaki, etc.)...molti degli utenti delle due ruote rifletterebbero molto di piu' prima di farci, come si suol dire...un pensierino.