Ingresso in punta di piedi, ma grande velocità nei cambiamenti...nelle strategie che temo faranno diventare le italianissime bolognesi sempre più simili a moto japponesi o meglio tedesche...
1) comincio dalla MotoGP...l'Ing. Preziosi e' sulla punta del cannone pronto ad esser sparato via a far altro...
certo non arriva da un periodo non felicissimo ma...le casse erano semivuote, Valentino e' stato tutt'altro che risolutivo per i contributi che avrebbe dovuto dargli e che speravano in lui...
personalmente credo che l'origine dei suoi guai abbia un preciso riferimento che si chiama Suppo...l'uomo freddo e calcolatore che non ha esitato un attimo a mollare per passare in Honda, senza prima aver demolito brutalmente Capirossi, portarsi via Stoner e con lui buona parte dei meccanici...
2) costi di produzione troppo alti in Italia? Delocalizzazione galoppante...Audi ehm pardon Ducati aprira' il primo stabilimento estero ...udite,udite...niente po' di meno che in BRASILE! la scusa ufficiale
risiede nella straordinaria domanda proveniente da quel mercato...che sempre a detta dei tedeschi...sarebbe uno dei migliori del mondo. 
3) la nuova multistrada rinnovata nei gruppi ottici, sospensioni, livree, a dir loro meno scorbutica...ma sempre - a 360 gradi, piu' stradale e cara...chissa' cosa vedranno in futuro gli afecionados del desmo...
